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Come realizzare un video tutorial da pc e cellulare

Ti sei mai chiesto come realizzare un video tutorial?

Te lo spieghiamo noi.

Come saprai, questa tipologia di video va per la maggiore oggi: pensaci.

Cosa fai quando hai bisogno di imparare a usare un nuovo software? Oppure devi sapere come riparare qualcosa?

Probabilmente cerchi un video tutorial. E ti diro di più: non sei il solo.

Stando a un recente studio di TechSmith, pare che il 53% delle persone guardi due o più video tutorial a settimana.

A prescindere dal settore in cui operi i video tutorial rappresentano perciò un ottimo metodo per interfacciarti con il pubblico e per far crescere la tua attività.

Per sua natura il video è un mezzo coinvolgente e immediato, dunque ideale per rispondere alle domande di tutti i tuoi potenziali acquirenti.

Basta sapere che:

  • Il quadruplo delle persone preferisce guardare un video tutorial piuttosto che leggere la descrizione di un articolo prima di un acquisto;
  • 2 dipendenti su 3 riescono a portare a termine una vendita in modo migliore se supportati da un video tutorial;
  • 7 millennial su 10 guardano video tutorial quando fanno shopping online;
  • I video tutorial sono tra i contenuti più guardati ogni giorno su YouTube;
  • Piattaforme come Udemy, Lynda.com e Skillshare stanno facendo grandi numeri grazie a questi strumenti;
  • Nei blog di successo ogni articolo è corredato da un video tutorial.

A questo punto ti chiederai: come faccio a realizzare un video tutorial per la mia attività?

Esattamente come per qualunque altro video la realizzazione di filmato tutorial passa attraverso una fase di pre-produzione, produzione e post-produzione. 

Capirai dunque quanto sia importante affidare l’intero processo a un team di esperti affinché il video possa essere curato nel dettaglio, dal montaggio video, al sonoro, rivelandosi un investimento fruttuoso.

In questo articolo scoprirai come si realizza un video tutorial coinvolgente e di successo.

Che cos’è un video tutorial?

Come suggerisce il nome stesso, un video tutorial è un filmato che mostra come si fa qualcosa spiegando un concetto oppure delle azioni pratiche. 

Il suo obiettivo è trasferire dunque conoscenze in modo facile e immediato rivolgendosi a un pubblico più ampio possibile.

Ci sono diverse tipologie di video tutorial che possono essere realizzati in base alle esigenze del brand.

Micro video

I micro video sono tutorial molto brevi incentrati su un unico argomento.

Lunghi solitamente meno di un minuto, sono pensati per attrarre i fruitori dei media che hanno dei tempi di attenzione molto brevi.

Video illustrativi

I video illustrativi sono pensati per insegnare un processo, fornendo all’utente indicazioni passo passo. 

Lunghi tra i 2 e i 10 minuti, possono essere realizzati in modo creativo o schematico.

I migliori sono quelli realizzati con maggiore cura, che conferisce al prodotto finale un tocco professionale. 

Video di formazione

I video di formazione sono degli strumenti molto utili in ambito aziendale poiché pensati per migliorare e implementare le skills dei dipendenti negli ambiti più disparati: da quelli inerenti alla mansione, fino a quelli riguardanti le norme da tenere in caso di incendio.

Solitamente questi video rientrano in un percorso formativo più ampio pensato dall’azienda.

Video esplicativi

Lunghi meno di due minuti, i video esplicativi sono pensati per spiegare un concetto o un prodotto in modo coinvolgente e su base visiva.

A volte questi video utilizzano animazioni proprio per semplificare idee complesse in un contenuto facilmente fruibile da tutti. 

Video di presentazione

Un video di presentazione tutorial è perfetto per rendere disponibile la presentazione stessa anche dopo la sua conclusione: sia a scopo didattico che personale.

Non è un caso che questa tipologia di video sia particolarmente adatta alle presentazioni che nascono come diapositive PowerPoint: magari in ambito aziendale o universitario.

Video screencast

Ideali per una formazione rapida e immediata, i video screencast sono dei tutorial realizzati registrando lo schermo del computer o dello smartphone a cui viene aggiunta, successivamente, una voce fuori campo.

Molto utili per mostrare velocemente come si fa qualcosa, per rispondere a una domanda o per chiarire un concetto, questi video nascono per un consumo ancor più rapido rispetto alle altre tipologie.

Come hai potuto vedere c’è un piccolo mondo dietro il termine “video tutorial”, anche se l’obiettivo finale resta sempre quello: istruire l’utente riguardo qualcosa.

In base perciò al tipo di contenuto che vorrai realizzare e a quello che vorrai dire, ricorda che un buon video tutorial deve fornire un valore aggiunto a chi guarda. Deve insegnare qualcosa che l’utente non sa. 

Gli errori più comuni che si commettono creando video tutorial

Realizzare un video tutorial non è semplice. 

È necessario avere infatti solide conoscenze del mezzo video ma anche di marketing. Per questo è così importante rivolgersi a un team di professionisti.

Ecco alcuni degli errori che vengono commessi più frequentemente nella creazione di video tutorial.

Non conoscere il proprio pubblico

Conoscere il tuo pubblico è fondamentale: sia che la tua azienda operi nel settore della formazione o della moda.

In caso contrario sarà praticamente impossibile realizzare un video che abbia un valore aggiunto e che sia comprensibile dalla tua audience di riferimento. 

Come abbiamo già detto, un video tutorial di successo deve essere in potenza compreso da un pubblico vasto: ma questo non può prescindere da un pubblico mirato. 

Questo sarà utile per realizzare un video tutorial dettagliato e capace di catturare l’attenzione.

Essere maniaci della perfezione

La perfezione non esiste. Forse ciò ti sconvolgerà eppure è proprio così.

Per questo è molto meglio concentrarsi per realizzare un lavoro preciso e creativo, senza che l’ossessione della perfezione ingabbi la libertà di creazione.

Lasciar fluire le idee a volte è la scelta più saggia.

Preoccuparsi troppo dell’equipaggiamento

Molte persone si preoccupano di ingaggiare il team con l’attrezzatura più all’avanguardia tralasciando magari la loro esperienza sul campo.

Certo, strumentazioni di ultima generazione sono utilissime realizzare un bel video ma quello che più conta è la capacità di concretizzare una visione. Qualcosa per cui a volte non è necessario avere attrezzature di ultima generazione. 

Dopotutto è lo stesso motivo per cui registi di fama internazionale talvolta scelgono di tornare a girare in pellicola: pensiamo a Quentin Tarantino con C’era una volta a… Hollywood.

Come fare un video tutorial con la registrazione dello schermo

Abbiamo già accennato alla tipologia di video tutorial che sfruttano la registrazione dello schermo. 

Ma come si realizzano?

Esattamente come qualunque altro video, anche un filmato di questo tipo necessita di una lavorazione che si suddivide in più fasi: dalla pre-produzione, alla produzione, fino alla post-produzione.

Un buon piano di lavoro per la realizzazione di un video tutorial con la registrazione dello schermo include:

  1. Individuare e studiare il proprio pubblico;
  2. Disegnare uno storyboard e scrivere una sceneggiatura;
  3. Registrare la voce narrante;
  4. Registrare lo schermo
  5. Editing;
  6. Aggiungere un’introduzione;
  7. Condivisione.

Individuare e studiare il proprio pubblico

Prima di mettere nero su bianco qualunque idea di sceneggiatura è necessario farsi una domanda: a chi ti rivolgi e perché dovrebbe aver bisogno di aiuto?

Forse non ci hai mai riflettuto con la dovuta attenzione, ma qualunque bene o servizio tu venda, è necessario instaurare un dialogo diretto con il tuo pubblico così da intercettarne bisogni e desideri.

La tua azienda deve formare nuovi assunti?

Il tuo brand di moda desidera dare consigli fashion?

Cerca di individuare le domande che hanno bisogno di risposte agli interrogativi del tuo pubblico per avere successo.

Successivamente queste informazioni potranno essere usate per dare vita a tutorial pensati per migliorare la vita delle persone.

Anche se pensi di conoscere il tuo pubblico come il palmo della tua mano presta attenzione a questo passaggio e, insieme al tuo team di videomaker, cerca di trovare la soluzione più adatta per rispondere alle domande del tuo pubblico.

Per farlo ti diamo qualche suggerimento:

  1. Scegli un solo argomento per video restringendo al massimo il tuo ambito: in questo modo il video sarà più facile sia da creare che da fruire, risultato immediato e coinvolgente.
  2. Per avere maggiori informazioni sul tuo pubblico cerca dati relativi all’età, al sesso, al livello di istruzione e agli interessi.

Possono sembrare consigli scontati eppure, se declinati correttamente, ti permetteranno di cogliere le preoccupazioni del tuo pubblico in target permettendoti di offrire loro un’occasione di apprendimento e di crescita.

In ultima sede non dimenticare di rispondere alle seguenti domande:

  1. Dove sarà pubblicato o trasmesso il video?
  2. Qual è la dimensione migliore per pubblicarlo?
  3. Vuoi che il video sia interattivo?
  4. Vuoi che il video abbia funzioni extra, come le didascalie?

Prendi appunti insieme al tuo team: rispondere a queste domande ti darà una mano per creare un video chiaro e capace di apportare del valore aggiunto al tuo pubblico.

Disegnare uno storyboard e scrivere una sceneggiatura

Dopo aver messo a punto l’argomento del video tutorial e aver studiato bene il proprio pubblico di riferimento ci si può concentrare sullo storyboard e sulla sceneggiatura.

Noi solitamente partiamo realizzando lo storyboard che, non a caso, viene anche chiamato sceneggiatura disegnata.

Non è importante creare qualcosa di elaborato: bastano anche degli sketch che rendano l’idea delle inquadrature principali che il video dovrà avere. In questo modo chi si occuperà del montaggio sarà facilitato.

Successivamente ci si potrà concentrare sulla sceneggiatura che dovrà contenere le battute che i tuoi spettatori ascolteranno nel video.

Ricorda che, per sua natura, il video tutorial deve essere più possibile semplice e breve. Dunque meglio non perdersi in paroloni difficili: più si è concisi meglio è.

Ecco qualche buon consiglio per realizzare una sceneggiatura per un video tutorial di successo:

  1. Scrivere una prima bozza di dialoghi pensando di dover spiegare qualcosa a un amico utilizzando un linguaggio chiaro e semplice;
  2. Cercare di immaginare la voce narrante sullo schermo ed eliminare quei passaggi della sceneggiatura che sembrano superflui o troppo macchinosi;
  3. Leggere il copione ad alta voce così da rendersi conto se il risultato sia naturale oppure ancora troppo forzato;
  4. Richiedere sempre un feedback da persone interne all’azienda.

Registrare la voce narrante

Dopo aver scritto la sceneggiatura è possibile iniziare a registrare la voce narrante che accompagnerà il video tutorial.

Ci sono molti programmi che i professionisti usano per questo procedimento.

Uno di questi è Camtasia: dotato di un’ottima funzione di registrazione vocale integrata e che, volendo, può essere utilizzato in combo con un altro fantastico programma, TechSmith Audiate.

Audiate permette infatti lavorare in modo diverso poiché trascrive in tempo reale, durante la registrazione. Ciò permette di andare a modificare la traccia molto più facilmente e velocemente.

Ma non solo. Auditate “si accorge” anche di tutti i “mmm” e “uhm” così che sia possibile trovarli ed eliminarli.

Una volta completato questo passaggio si può importare il file su Camtasia, con la possibilità di esportare il testo trascritto come file SRT per i sottotitoli.

Un altro programma che ci sentiamo di suggerire è ovviamente un must del settore: Adobe Audition.

In generale, qualunque modalità operativa si scelga, è importante puntare alla qualità del sonoro. Un audio in bassa qualità potrebbe inficiare moltissimo sul risultato finale.

Ecco qualche consiglio per registrare un audio di alta qualità:

  1. Scegliere un buon microfono (anche quello collegato alle cuffie);
  2. Registrare in posto tranquillo e più possibile insonorizzato;
  3. Parlare lentamente e chiaramente.

Registrare lo schermo

Dopo aver registrato la traccia audio si può finalmente passare alla registrazione dello schermo.

Anche in questo caso noi utilizziamo programmi professionali, come il già citato Camtasia, che permettono di ottenere registrazioni in HD e che possono essere facilmente modificabili in seguito.

Per iniziare basterà attivare Camtasia e in seguito aprire il programma che si vuole registrare eseguendo i passaggi tutorial.

Ecco qualche consiglio per la registrazione dello schermo:

  1. Dare una ripulita al desktop, chiudere le applicazioni non necessarie e disattivare le notifiche;
  2. Prima di avviare la registrazione fare qualche prova, così che le azioni risultino fluide e pulite;
  3. Per un maggiori coinvolgimento del pubblico valutare di aggiungere una registrazione tramite webcam di chi sta realizzando il tutorial.

Editing

Come qualunque altro video anche il tutorial necessita di andare in post-produzione.

In particolare la fase dell’editing è molto importante per andare a modificare non solo il video ma anche l’audio.

Detta così può sembrare una cosa semplice, ma come abbiamo già detto è sempre meglio affidarsi a professionisti del settore per ottenere un video coinvolgente e dal look piacevole.

Come funziona l’editing?

Questo momento della post-produzione permette di tagliare e ordinare le clip secondo quanto deciso in fase di sceneggiatura e in base a diverse tecniche di montaggio.

Al termine di questi passaggi sarà possibile aggiungere la traccia audio, opportunamente lavorata, e sincronizzarla con il video.

Aggiungere un’introduzione

Come abbiamo già detto, è importante che il video tutorial possa dare un valore aggiunto a chi lo guarda.

Se ci pensi bene però si tratta di una bella sfida dal momento che gli utenti di oggi sono costantemente bombardati da contenuti di ogni genere.

Motivo per cui per catturare l’attenzione del proprio pubblico in target è fondamentale curare il video nei minimi dettagli.

A tal proposito aggiungere un’introduzione aiuterà a rendere il tuo video interessante e immediatamente riconoscibile.

In base alla tipologia del video tutorial stesso e al tipo di argomento trattato possono essere realizzate introduzioni in tanti stili diversi.

Molti, per esempio, adottano le grafiche animate perché sono colorate e permettono sin da subito di catturare l’attenzione di chi guarda.

Condivisione

Una volta completato il video tutorial dovrà essere condiviso online.

Si tratta di una scelta molto importante e che è strettamente connessa alla tipologia di target che intendi raggiungere.

In base alle esigenze del tuo brand puoi scegliere di condividere il video su piattaforme online come YouTube, Vimeo o Screencast.

Altrimenti puoi scegliere di postare il video sui social media come Facebook, Instagram o Twitter.

Il nostro consiglio è di puntare su YouTube poiché la piattaforma permette di ricondividere il video ovunque si voglia.

In ogni caso non dimenticare mai di salvare il video come file locale nel proprio computer.

Come creare un video di formazione

Abbiamo già visto quante tipologie di video tutorial possono essere realizzate.

Dopo il focus su quelli basati sulla registrazione dello schermo vogliamo dirti qualcosa in più sui video tutorial di formazione.

Ovviamente la produzione di un video tutorial di formazione ha dei punti in comune con quella di un video screencast. 

Per entrambi è necessario preparare un sceneggiatura e uno storyboard, ad esempio, ma in questo caso sarà d’obbligo mettersi di fronte alla macchina da presa.

Molte persone si avventurano da sole in questo processo, magari utilizzando il proprio smartphone di ultima generazione e un treppiede. Tuttavia, per portarsi a casa un video di qualità, non basta avere un dispositivo che effettuare riprese in 8K.

Motivo per cui rivolgerti a un team di professionisti non ti solleverà solo dall’onere di dover fare tutto da solo, ma ti darà la sicurezza che l’investimento fatto porterà dei risultati.

A differenza del video screencast, in cui la post-produzione si limitava solo all’editing, quella del video di formazione può essere molto più complessa.

Ecco perché è sempre meglio avere al fianco chi è in grado di utilizzare i migliori programmi di montaggio attualmente in commercio.

Con le riprese dal vivo sarà inoltre necessario, ad esempio, mixare il sonoro ed effettuare la color correction che prevedono l’utilizzo di altri programmi specifici.

Anche per questo noi di Post Tube siamo sempre aggiornati sulle ultime novità del settore così da poter realizzare video di formazione originali e coinvolgenti, capaci di sviluppare al meglio la tua idea di partenza.

Quanto costa realizzare un video tutorial?

Prima di commissionare un video tutorial vorrai giustamente farti un’idea dei costi di un investimento di questo.

Devi sapere innanzitutto che non c’è una tariffa fissa per la realizzazione di un video. 

Molto dipende dal budget che hai pensato di destinare al progetto ma anche dalle figure che sceglierai per la creazione di questo prodotto: un libero professionista o un’agenzia dotata di diverse figure specializzate.

Scegliendo un libero professionista potrai forse abbattere un po’ i costi, ma con il rischio di incorrere in tempi di lavorazione più lunghi e che la figura in questione possa non essere preparata a 360 gradi in ogni singola fase della realizzazione.

Delle problematiche che vengono meno se si sceglierà un’agenzia in cui il lavoro viene ripartito da figure specializzate e che potrà darti qualche suggerimento anche per quanto riguarda il marketing.

Vuoi saperne di più? Noi di Post Tube siamo a tua completa disposizione per consulenze mirate e per preparare preventivi personalizzati e senza alcun tipo di impegno.

Domande frequenti sui video tutorial

In questa sezione troverai alcune domande che ci vengono poste frequentemente e che potranno aiutarti a capire meglio il mondo dei video tutorial.

Quanto devono essere lunghi i video tutorial?

Ricorda che, a oggi, gli utenti sono bombardati da contenuti multimediali.

Un video che da 1 a 6 minuti può essere perfetto, anche se alcuni osano anche con video più lunghi.

In generale tutto dipende dall’argomento trattato ma anche dal pubblico.

Come si realizza un video di tutorial screencast?

Un video tutorial si realizza con una fotocamera professionale, un programma di registrazione dello schermo e un software di editing professionale.

Qual è il miglior software per realizzare video tutorial?

Ci sono tanti software per realizzare video tutorial, ma secondo noi Camtasia è uno dei migliori perché combina flessibilità e facilità di utilizzo. 

Inoltre vanta un registratore dello schermo con video editor integrato.

Che cosa sono i video tutorial?

I video tutorial sono dei video che vogliono fornire informazioni o istruzioni su qualcosa passo passo. Al giorno d’oggi sono considerati uno dei metodi didattici più apprezzati.

È possibile registrare video in streaming?

Certo! Si possono acquisire o registrare video in live streaming per poi salvarli e condividerli creando così video tutorial immediati e interessanti.