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produzione cortometraggi

Il mondo del cinema è ampio e stratificato.

Oltre alle grandi produzioni destinate alla sala e, oggi più che mai, allo streaming esistono anche produzioni a basso budget

Inoltre non esistono soltanto lungometraggi, ma anche cortometraggi: ossia film la cui durata non supera i 75 minuti.

I corti possono essere realizzati da registi e videomaker per essere presentati a festival cinematografici, ma non sono rare le volte in cui un grande brand commissiona un corto per veicolare un messaggio o per promuovere servizi e/o prodotti. 

Il cortometraggio può dunque essere un’opera di fiction con finalità prettamente artistiche, oppure può anche avere dei risvolti informativi che vanno a sfruttare le caratteristiche di storytelling di questa tipologia di video.

Processo di realizzazione cortometraggio

Esattamente come accade per un lungometraggio, anche la produzione di cortometraggi è un processo lungo in cui vediamo l’alternarsi di varie fasi e figure professionali diverse. 

In particolare avremo:

Ecco le principali fasi che contraddistinguono il processo di realizzazione di un cortometraggio:

  • Pre-produzione: in cui vengono scritti il soggetto, la sceneggiatura ed eventualmente preparato lo storyboard;
  • Produzione: in cui si effettuano le riprese sul set;
  • Post-produzione: in cui il girato viene montato, editato, e vengono editati anche i suoni e i colori;
  • Distribuzione: in cui lo spot viene distribuito su canali social oppure attraverso festival cinematografici.

Definire l’obiettivo del cortometraggio con il cliente

Cosa vuoi raccontare e perché?

Prima di prendere in mano l’attrezzatura è bene definire le finalità del lavoro: che si tratti di un cortometraggio d’avanguardia oppure di uno legato a un bando per la sponsorizzazione di una realtà locale.

Studio e ricerca del pubblico target di riferimento 

Una volta definito l’obiettivo del corto è necessario pensare alla platea di riferimento. 

Perché sì, potenzialmente qualunque cosa è visibile a tutti ma in realtà non è così.

Avere in testa il proprio pubblico ci aiuterà a fare le scelte più adatte in termini di linguaggio, scelta degli attori o musica.

Definire il messaggio principale o i messaggi del cortometraggio

Tutte le storie vogliono comunicare un messaggio. 

Il segreto è individuarlo e costruirci attorno una narrazione che funzioni, che si tratti di un corto indipendente o di uno realizzato da un grande studio.

Per esempio la Disney, con il suo corto di Natale 2020, ha unito valore artistico e un messaggio positivo a finalità promozionali a scopo benefico.

Sviluppare un idea e storia creativa

Una volta individuato cosa si vuole dire bisogna concentrarsi sul come.

Ricorda che l’originalità paga sempre, ma è importante non perdere mai di vista cosa si vuole raccontare.

Se la nostra idea creativa ci sta portando fuori strada meglio fermarsi un attimo.

Soggetto, script e storyboard

Il soggetto e lo script sono importantissimi prima e durante le riprese. 

La sceneggiatura in particolare fornisce al regista e agli attori indicazioni tecniche importanti su come lavorare.

Se la lavorazione lo richiede si può anche realizzare uno storyboard, strumento invece obbligatorio nel caso in cui si voglia produrre un cortometraggio d’animazione.

Riprese video

La fase delle riprese è cruciale per tutto quello che verrà dopo.

Compito della troupe è di raccogliere materiale di qualità così da poter realizzare il corto secondo l’idea iniziale.

Montaggio ed editing del cortometraggio

Il montaggio è la grammatica del cinema, dunque risulta un passaggio obbligato anche durante la produzione di un cortometraggio. 

In questo modo la narrazione assumerà un senso e un valore narrativo.

Color grading cortometraggio

I colori contribuiscono a enfatizzare il nostro messaggio, per questo – qualunque sia lo scopo del corto, il passaggio della color grading è importantissimo per valorizzare il girato montato.

Sound mix e design

In questa fase vengono mixati i suoni registrati in presa diretta con gli effetti sonori. Successivamente viene anche aggiunta la colonna sonora.

Delivery

In base alla sua finalità, il corto potrà essere distribuito nei festival cinematografici, su YouTube, sui canali social. Oppure ovunque. 

Basti pensare agli spot pubblicitari realizzati dai grandi registi che possono essere visibili in tv (editati), ma anche sul web.

Un esempio è lo spot di Martin Scorsese realizzato per il profumo The One di Dolce e Gabbana.

4 vantaggi nel realizzare un cortometraggio

Un cortometraggio è una piccola opera d’arte capace di raccontare una storia convincente giocando sui dettagli.

Ecco alcuni vantaggi che derivano dal realizzare un cortometraggio:

#1 Iscriversi a un festival

Dopo aver realizzato un cortometraggio è possibile iscriverlo a un festival per ottenere maggiore visibilità.

#2 Creare una partnership con un brand

Si può lavorare su commissione, realizzando corti per realtà locali o grandi brand.

#3 Caricare corti online

Più si lavora più ci si fa conoscere e i social in questo ci danno un grande mano.

Oggi YouTube, ma anche i social network, sono un’ottima vetrina per mostrare agli altri il proprio lavoro.

#4 Partecipare a bandi

Ci sono tanti bandi che mettono in palio premi in denaro per la realizzazione del miglior corto: un ritorno in visibilità e risorse economiche non indifferente.

Quanto costa un cortometraggio

Non è semplice stabilire la spesa complessiva di un cortometraggio.

Come accade per un film molto dipende dalle risorse a nostra disposizione e dal modo in cui vengono impiegate al momento della produzione e della post-produzione.

Se ti interessa saperne di più oppure vuoi ricevere un preventivo gratuito e senza alcun tipo di impegno non esitare a contattarci: noi di Post Tube siamo a tua completa disposizione. 

Casa di produzione per cortometraggi

Un cortometraggio è come un film… ma di durata inferiore. Per questo, come abbiamo visto, è necessario prestare massima cura a ogni passaggio della sua produzione: che si tratti di un lavoro indipendente o di uno realizzato per conto di un importante brand.

In questo modo è possibile dare vita a un prodotto dal valore artistico concreto, ma che sappia esprimere la tua idea iniziale oppure quella del brand che l’ha commissionato.