Cosa sono le LUT e a cosa servono nella Color Grading

La color grading non si limita a trasformare un filmato ma lo definisce dando uno stato d’animo alla storia e utilizzando i colori per arricchire la trama.

Se sei un videografo o un regista indipendente che si concentra sul miglioramento della narrazione e sul miglioramento della qualità della produzione, le LUT sono sicuramente uno strumento di cui hai probabilmente giá sentito parlare.

La color grading può aiutarci a trasformare completamente l’aspetto di un video ma a meno che non si abbia l’esperienza di un colorist professionista e l’abilità di chi ha per molti anni fatto questo tipo di attività è il caso di affidarsi a LUT professionali che possono aiutare ad ottenere un effetto coerente e di qualità.

LUT è l’acronimo di look-up table e significa insieme di informazioni matematiche che vengono utilizzate per modificare i valori RGB intervenendo quindi su tonalità, saturazione e luminosità del video.

Il nostro obiettivo con questo articolo è di darti un’idea completa di cosa siano le LUT e di come usarle per ottenere il look cinematografico desiderato, sia che tu stia utilizzando DaVinci Resolve, Adobe Premiere Pro o Final Cut.

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tonalià colore

Cosa sono le LUT? Definizione di LUT

Le LUT note anche come acronimo di look-up table sono il modo più veloce per poter visionare in maniera corretta i colori ottenuti durante le riprese dopo aver già effettuato la color correction. Le LUT sono un insieme di dati matematici che forniscono una scorciatoia per la trasformazione dei colori riuscendo a lavorare sui valori di input e di output.

Fondamentale è utilizzare le LUT solo dopo aver già effettuato una color correction poiché se le riprese non corrispondono per l’esposizione e la correzione dei colori le LUT non soddisferanno le aspettative.

Per spiegare il concetto in modo più semplice le LUT sono una tabella, una sorta di preset, che prende i colori di una immagine o di un filmato e li corregge secondo i valori preimpostati.

Le LUT sono un aiuto fondamentale per modificare il risultato finale di una ripresa video, possono essere definiti come settaggi applicabili al girato in modo da lavorare per ottenere un determinato effetto lavorando su valori come saturazione, contrasto e luminosità.

Perché utilizzare le LUT?

Le LUT nascono per aiutare il lavoro del colorist su immagini e video dopo aver già effettuato il lavoro di color correction; quando la fase di correzione del colore è stata svolta al meglio allora le LUT possono fornire una base omogenea su cui poi lavorare di fantasia nella parte più creativa del lavoro.

LUT 1D vs LUT 3D

Generalmente vengono considerati due tipi di LUT che è possibile utilizzare per l’editing di un video, si tratta dell’1D e del 3D. Entrambe le scelte lavoreranno su dimensione e profondità del bit garantendo migliore risultati per i video in cui i valori di riferimento sono maggiori.

Con LUT 1D o monodimensionali si intendono quelli controllati da un’impostazione di valore e che solitamente terminano l’estensione file in .lut ma hanno un controllo limitato sul colore.

Con LUT 3D invece si può avere un controllo totale su tonalità, saturazione e luminosità e solitamente presentano l’estensione .cube del file.

LUT tecnico Vs LUT creativo

All’interno delle diverse tipologie di LUT si tende a distinguere tra quelle tecniche note anche come quelle di normalizzazione e quelle creative.

Le LUT tecniche servono a convertire l’immagine log in un altro spazio colore ( per esempio REC.709 ) aggiungendo contrasto e saturazione, agendo sul filmato che uscito dalla telecamera solitamente risulta piatto e con poco contrasto.

Le LUT creative, invece, applicano diverse regolazioni a diversi livelli di colore ottenendo un effetto specifico e potrebbero essere paragonati ai preset che un fotografo utilizza su Photoshop o Lightroom.

Tipologie di LUT

Tra le LUT che offrono grande controllo su tonalità, saturazione e luminosità possiamo individuare diverse tipologie di LUT studiate per migliorare e facilitare il lavoro del colorist ottenendo più facilmente il look desiderato per donare un effetto coerente al video. Tra questi individuiamo le LUT tecniche come quelle da set, quelle di calibrazione e quelle di conversione e le LUT creative come quelle di emulazione film.

LUT da set/monitor (tecniche)

Le LUT da set ( show LUT ) rientrano tra quelle tecniche e servono per rendere l’immagine sul monitor migliore lavorando sui valori base dell’immagine per ristabilire il suo stato, possono essere posizionati anche su un filmato grezzo.

LUT di calibrazione (tecniche)

Rientrano nei LUT tecnici anche quelli di calibrazione che correggono le imprecisioni di un display; questo LUT lavora per dare la migliore indicazione del reale colore dell’immagine e velocizza il lavoro evitando una classificazione di ogni scatto da zero.

LUT di conversione (tecniche)

Anche le LUT di conversione rientrano tra le LUT tecniche e vengono utilizzati per normalizzare le immagini facendogli raggiungere gli standard di colori richiesti; in questo modo le immagini avranno una stessa gamma di colore in modo da apparire coerenti per quanto riguarda saturazione, esposizione, luminosità e contrasto.

LUT di emulazione film

Le LUT di emulazione film rientrano tra le LUT creative e lavorano abbinando centinaia di tonalità singole di colori e sono forse quelle più vicine a rappresentare le vere e proprie caratteristiche di una pellicola. Nonostante non sia possibile ricreare esattamente una vera e propria LUT di emulazione cinematografica si possono peró ottenere ottimi risultati.

La chiave del successo di queste LUT 3D è partire dall’idea che questo tipo di look non lavora sui colori specifici ma sull’emulazione di uno specifico film.

Cos’è il camera LOG?

Ogni diversa fotocamera e videocamera offre una curva di registro personalizzata, queste curve servono a codificare nella memoria i dettagli di ciascuna immagine. Anche a livello professionale moltissimi utilizzano la funzione LOG per registrare filmati e video utilizzando poi la curva LOG una volta terminata le registrazioni dove il filmato apparirà sostanzialmente piatto e insurato.

Quali sono le limitazioni nell’utilizzo delle LUT

Nonostante le LUT siano di grande aiuto hanno anche dei limiti e non sono del tutto risolutive per il lavoro di un colorist professionista.

Fondamentalmente le LUT vengono create classificando il colore di una singola immagine, questo implica che applicando una determinata LUT su un’immagine con punti di partenza differenti non vengono garantiti i risultati desiderati.

Ogni tanto, applicando le LUT ad una determinata immagine si nota come un’incoerenza e si tende ad incolpare la LUT stessa ma la verità è che a non funzionare è l’immagine utilizzata.

Le LUT nascono sicuramente come preset di correzione del colore ma si sviluppano su un determinato tipo di immagine, quindi applicandolo ad un’immagine con diverse tipologie di contrasto o colore l’effetto potrebbe non essere quello desiderato.

Come applicare le LUT nel tuo software

Applicare le LUT è un processo piuttosto semplice, sarà sufficiente seguire la guida del programma scelto essendo consapevoli che i risultati non sono sempre così facili da ottenere poiché tutto dipende dall’immagine di partenza.

Come applicare una LUT dipende dal determinato software scelto, ci focalizzeremo su Adobe Premiere, Final Cut Pro X e Davinci Resolve ovvero i software consigliati per l’editing dei video.

·         Adobe Premiere: si utilizza l’effetto “Lumetri Color” poi si clicca su “creativo”, quindi “Aspetto” e si seleziona la LUT dal menù a tendina selezionando quella personalizzata in base alle proprie esigenze.

·         Final Cut Pro X: è sufficiente aprire il browser degli affetti e cliccare su aggiungi l’effetto LUT personalizzato alla clip scegliendo quindi un LUT personalizzato trovando l’estensione .cube e cliccando quindi “apri”.

·         Davinci Resolve: si accede alla scheda colore e si fa clic sulla voce “LUT” posizionata in alto a sinistra, con il pulsante destro del mouse si accede alla cartella LUTS, si clicca “apri posizione file” e si incollano i lut in questa cartella. A questo punto si torna al menu facendo clic sull’area LUT tramite tasto destro del mouse e cliccando “aggiorna” verrà applicata la LUT selezionata.

Oltre però conoscere questi semplici passaggi per ogni programma di editing video è importante lavorare a monte sulla scelta del file di provenienza; è importante infatti che i file siano simili per contrasto, densità di colore e tonalità in modo che il risultato ottenuto sia esattamente quello desiderato.

Come faccio a far funzionare le LUT? Question 

La domanda apparentemente semplice necessita di una risposta altrettanto semplice.

È necessario lavorare prima di color correction in modo da ottenere una immagine di partenza coerente e bilanciata, passando poi all’applicazione di una LUT.

Perché la mia immagine non appare come quella della LUT predefinita?

Come abbiamo già accennato nel post tutto dipende dall’immagine di partenza; se un’immagine ha un contrasto molto alto o basso le LUT applicate creeranno un effetto molto differente da fotogramma a fotogramma

La cosa migliore è quindi rendere il file log di partenza il più piatto possibile neutralizzandolo e portandolo alla situazione di partenza simile a quella dell’immagine con cui si sono create le LUT.

Come lavoro le immagini prima delle LUT?

La cosa migliore per lavorare le immagini prima delle LUT è effettuare una color correction così come consigliato per ottenere un risultato piú omogeneo e bilanciato del filmato.

Utilizzando Adobe ad esempio, si può lavorare in contemporanea sulla correzione di colore e sull’applicazione di LUT utilizzando strumenti di regolazione sull’immagine come “faded” e la vividezza.

Questi strumenti servono a rendere più piatta l’immagine riducendo contrasto e saturazione in modo che applicando le LUT sarà più semplice ottenere l’effetto desiderato.

Posso applicare le LUT creative ad ogni tipo di immagine?

Le LUT creative sono pensate per lavorare al meglio su immagini giá convertite ad uno spazio colore come per esempio REC.709, per cui se vengono utilizzate in questo tipo di frangente funzionano al meglio già dalla prima applicazione.

Nonostante tutto ricordate che una standardizzazione non è sempre efficace e a volte necessita di un secondo lavoro operato manualmente dal colorist.

Conclusione

Di fatto le LUT, specialmente quelle tecniche, sono un ottimo modo per risparmiare tempo per il lavoro del colorist, infatti sono un buon punto di partenza per una color grading coerente, efficace e in grado di dare un mood professionale e cinematografico.

La color grading risulta una delle fasi più creative e divertenti ma anche stimolanti del lavoro di montaggio video e una delle ultime tendenze in fatto di video editing è l’utilizzo delle LUT ovvero l’applicazione di filtri rapidi per la colorazione in fase di montaggio.

Nonostante le LUT sembrino uno strumento facile da utilizzare, possono però nascondere insidie, non fornendo i risultati desiderati e mostrando alcuni limiti, affidandosi ad un’agenzia professionista potrete avere accesso ai migliori software e all’esperienza aggiornata evitando di incorrere in risultati indesiderati e ottenendo invece un risultato professionale.

Il nostro studio è in costante aggiornamento e mette passione in ogni progetto, contattateci per avere un preventivo personalizzato in relazione alla color correction e alla color grading dei vostri filmati.

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